Un uomo di 35 anni è stato arrestato dalla Policia Judiciaria (PJ) con l’accusa di essere l’autore di almeno due incendi boschivi avvenuti il 19 e il 23 giugno scorso a Fátima.
“Il sospettato, utilizzando una fiamma diretta (accendino), ha appiccato i suddetti incendi nei pressi della sua residenza, in un’area boschiva vasta, composta da arbusti, eucalipti e pini, vicino a vie di accesso pedonali (note come sentieri), con un’area bruciata di circa 215 m2, che non ha assunto proporzioni ancora più gravi grazie a un tempestivo allerta e a un rapido ed efficace intervento dei mezzi di soccorso”, si legge nel comunicato della PJ inviato alle redazioni.
Attraverso l’indagine, è stato possibile accertare che “questi fatti sarebbero stati presumibilmente incentivati dal consumo eccessivo di alcol”.
Ci sono anche “sospetti” che l’uomo “potrebbe essere l’autore di altri incendi boschivi avvenuti nella stessa zona in anni precedenti, considerando il pattern spazio-temporale e il modus operandi”.
Il detenuto sarà presentato all’autorità giudiziaria competente per l’applicazione delle misure coercitive.
Scopri cosa fare in caso di incendio
L’Autorità Nazionale di Emergenza e Protezione Civile (ANEPC) ha fornito alcuni consigli su cosa fare in caso di incendio.
Se ci si trova vicino a un incendio, si deve “chiamare immediatamente il 112 (numero di emergenza). Nota ancora che “se non si è in pericolo e si dispone di abbigliamento adeguato (vestiti a maniche lunghe, stivali e guanti), tentare di spegnerlo [l’incendio] con pale, zappe o rami”.
Si chiede anche di “non ostacolare l’azione dei Vigili del Fuoco, Operatori Forestali e altre forze di soccorso” e di seguire le istruzioni che vengono date.
Nel caso ci siano veicoli sui sentieri di accesso all’incendio, devono essere rimossi. E, nel caso si noti “la presenza di persone con comportamenti rischiosi, informare le autorità”.

I consigli della Protezione Civile per sapere cosa fare in caso di incendio
L’arrivo dell’estate e del caldo porta anche un maggiore rischio di incendi ed è per questo che l’Autorità Nazionale di Emergenza e Protezione Civile ha fornito alcuni consigli alle persone su cosa fare in queste situazioni.
Notícias ao Minuto | 09:46 – 07/07/2025
Si ricorda che, nell’anno 2024, l’area bruciata è stata la più grande degli ultimi sei anni, con oltre 14.000 ettari bruciati che hanno causato 735 incendi.
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