Il governo vuole estendere l’azione sociale complementare ai militari in regime di contratto.

Il governo vuole estendere l'azione sociale complementare ai militari in regime di contratto.
Table of contents

“Siamo, in questo momento, a promuovere cambiamenti legislativi che permetteranno a questi militari in regime contrario di avere in futuro le stesse opportunità che i militari che sono qui già hanno. Perché sono tutti militari, sono tutti militari agli occhi della legge e tutti devono avere l’assistenza dello Stato”, ha affermato Nuno Melo, parlando al Centro di Apoio Social do IASFA – Instituto de Ação Social das Forças Armadas, a Lisbona.

Il governatore centrista presiedeva la cerimonia simbolica della consegna delle chiavi agli affittuari del concorso di 166 case a canone economico del IASFA, alla quale era presente anche il segretario di Stato Aggiunto e della Difesa Nazionale, Álvaro Castello-Branco.

Nel programma del XXV Governo Costituzionale, l’esecutivo PSD/CDS-PP scrive che ha come obiettivo aumentare le contropartite al IASFA derivanti dai sostegni ai disabili delle Forze Armate e “l’inclusione dei militari in regime di contratto come beneficiari dell’Ação Social Complementar”.

Il ministro si aspetta che questa modifica legislativa sia effettuata “a breve termine”, il che permetterà a questi militari di potersi candidare a bandi per accedere a case come quelle assegnate oggi.

Nuno Melo ha sottolineato, durante il suo intervento, che si tratta di case sparse in tutto il paese, vuote, alcune da ristrutturare, ma con affitti più bassi rispetto a quelli di mercato, il che permette ai militari e alle loro famiglie di spostarsi più vicino alle istituzioni militari dove sono stati collocati.

“L’abitazione è un costo molto elevato, e ogni volta che nelle Forze Armate, noi tuteliamo possiamo creare meccanismi che aiutano a garantire offerte abitative, sia nel IASFA, sia al di fuori, stiamo svolgendo il nostro ruolo”, ha difeso Nuno Melo, che ha sottolineato l’impatto di questo tipo di misure sul reclutamento e sulla ritenzione dei militari.

Il governatore ha affermato che questo è “il più grande concorso lanciato da molti anni, il che mostra che il IASFA non è più quello che era tempo fa”.

“Questa iniziativa aiuta anche, principalmente di fronte all’opinione pubblica, a rafforzare lo scopo del IASFA, perché questo aiuta anche a mobilitare la comunità e a far conoscere ciò che viene fatto. Nel mondo civile c’è una grande ignoranza su ciò che gravita nell’universo delle Forze Armate e sull’importanza di istituzioni come questa, e come cambiano la vita di tante persone”, ha lodato.

Il IASFA è un istituto pubblico integrato nell’amministrazione indiretta dello Stato, dotato di autonomia amministrativa e finanziaria e patrimonio proprio.

Ha come missione garantire e promuovere l’Ação Social Complementar (ASC) dei suoi beneficiari e gestire il sistema di assistenza nella malattia ai militari delle Forze Armate (ADM).

Table of contents
Another post from my Blog