“Siamo all’inizio di un nuovo ciclo”, ha dichiarato Miguel Albuquerque durante la cerimonia regionale di consegna dei ‘Green Key’ agli stabilimenti turistici di Madeira insigniti del riconoscimento internazionale per l’anno 2025, svoltasi in una struttura alberghiera della frazione di Caniço, nel comune di Santa Cruz.
Il governatore ha assicurato che verranno compiuti sforzi, in collaborazione con gli operatori turistici, per “migliorare l’offerta della destinazione in termini di qualità (…), nella preservazione del paesaggio, nella conservazione, divulgazione e promozione del patrimonio naturale e costruito, al fine di garantire che il turista continui ad avere un soggiorno perfettamente compatibile con la vita dei concittadini”.
Il capo dell’esecutivo di Madeira ha considerato che l'”obiettivo principale” sarà anche superare “un insieme di occasionali limitazioni che si verificano in alcuni dei luoghi più attraenti dell’isola”.
Albuquerque ha aggiunto che il segretario competente “ha istruzioni politiche per intraprendere una riorganizzazione qualitativa degli spazi”, sottolineando che in alcuni di questi luoghi “verranno applicate tasse per garantire che abbiano tutte le condizioni di sicurezza e pulizia che offrano a chi li usa condizioni operative e funzionali di qualità”.
Il leader regionale ha ribadito che l’obiettivo è proseguire un aggiornamento di Madeira come “destinazione di qualità, con un prezzo adeguato mantenendo l’equilibrio ecologico”.
Miguel Albuquerque ha indicato che queste nuove misure verranno prese a breve, mirando a “garantire che la destinazione Madeira continui a essere una destinazione di eccellenza e una destinazione di sostenibilità ambientale”.
“Voglio chiarire bene che queste saranno le misure che prenderemo, ovviamente, avranno qualche contestazione popolare, ma non siamo qui per generare consensi, siamo qui per prendere decisioni che sono state sostenute dalla popolazione durante le elezioni e siamo qui per prendere decisioni che vadano incontro all’interesse regionale, l’interesse della nostra popolazione e dei nostri operatori turistici”, ha dichiarato.
Il presidente del governo insulare ha informato che ci sarà un consultazione con gli operatori del settore, sottolineando che è imprescindibile “cambiare rapidamente alcune situazioni che si verificano occasionalmente per non trasmettere alcuna immagine di degrado della qualità della destinazione”.
“Nessuno desidera un degrado della destinazione, nessuno vuole vendere una destinazione a prezzi bassi, nessuno vuole una situazione di degrado delle esperienze collettive, non è nell’interesse né della popolazione né di chi ci visita”, ha argomentato.
Miguel Albuquerque ha sottolineato che tutte le azioni che verranno adottate mirano a “mantenere la qualità, mantenere la sostenibilità, mantenere il controllo e, soprattutto, migliorare e promuovere ciò che sono gli asset” della regione, in particolare, il paesaggio, il comfort, la sicurezza.
Il responsabile madeirense ha evidenziato che, nell’ultimo anno, la regione ha avuto “i migliori numeri in tutte le variabili del turismo”.
“Ma, ora, non ci adageremo sui numeri che abbiamo raggiunto, continueremo a migliorare e la parola non è quantità ma qualità-prezzo”, ha concluso.
