In un comunicato, il Comando Territoriale di Faro riferisce che i prodotti illegali sono stati sequestrati in un esercizio di vendita di prodotti a base di cannabis, identificando tre persone di età compresa tra i 24 e i 38 anni.
Durante l’ispezione, i militari hanno verificato che il negozio aveva in vendita prodotti con sostanze proibite per uso ricreativo, tra cui preparati di piante da fumare, generi alimentari, per scopi cosmetici e medicinali, “senza la dovuta autorizzazione delle autorità competenti”.
Secondo la GNR, “molti dei prodotti contengono tetraidrocannabinolo (THC)”, una sostanza con effetti psicoattivi estratta dalla pianta di cannabis, il cui possesso e vendita “se non debitamente autorizzati” costituiscono un reato.
In totale sono stati sequestrati 41 flaconi contenenti marijuana, 73 sacchetti di prodotti con THC contenenti marijuana e hashish, 66 prodotti cosmetici con cannabidiolo (CBD), 446 sigarette manufatte con marijuana e 111 prodotti senza etichettatura in lingua portoghese, si legge nella nota.
Dall’azione di polizia è inoltre risultata l’elaborazione di due verbali di infrazione, uno per la vendita di prodotti destinati a scopi medicinali senza autorizzazione dell’ente competente e un altro per la vendita di prodotti senza etichettatura in lingua portoghese, ha specificato la Guardia.
Il processo è stato inviato al Tribunale Giudiziario di Loulé, poiché la detenzione e vendita di sostanze che contengono THC costituiscono un reato di traffico di stupefacenti.
La GNR avverte dei rischi associati al consumo di sostanze con effetti psicoattivi e ricorda che la vendita di prodotti derivati dalla cannabis è soggetta a normative europee e nazionali piuttosto restrittive, con regole definite dalla coltivazione della pianta fino alla sua vendita.