“Nel 2026, la FCT avrà un aumento delle tasse, che rappresentano la maggior parte, dell’8%”, ha affermato Fernando Alexandre, durante la chiusura dell’Encontro Ciência 2025, che si è concluso oggi alla NOVA School of Business and Economics.
L’anno scorso, la principale entità, sotto la dipendenza del Governo, che finanzia la ricerca scientifica in Portogallo ha ricevuto una dotazione iniziale di 607 milioni di euro per il 2025, 68 milioni di euro in meno rispetto all’anno precedente a causa della diminuzione della quota di fondi europei.
La dotazione prevista per il 2026 si dovrebbe conoscere solo quando il Governo presenterà la proposta di Bilancio dello Stato per il prossimo anno, ma Fernando Alexandre ha già promesso un aumento dell’8% della somma derivante dalle entrate fiscali, che lo scorso anno ammontava a 486 milioni di euro (26 milioni in più rispetto al 2024).
L’obiettivo è garantire una certa prevedibilità di bilancio, ha spiegato il governante, sottolineando il “forte impegno nella scienza”.
Alla chiusura dell’Encontro Ciência 2025, che si è svolto durante tre giorni, Fernando Alexandre ha evidenziato anche la revisione della Legge sulla Scienza, che era già stata annunciata dalla segretaria di Stato Helena Canha mercoledì, e che il ministro desidera sia completata entro la fine dell’anno.
“Tutto ciò che abbiamo sentito oggi, l’ho già sentito l’anno scorso. Le diagnosi sono fatte, dobbiamo capire quale strada percorrere”, ha affermato il ministro, facendo appello a una riflessione sull’organizzazione del sistema scientifico, inclusa la stessa FCT, il cui consiglio direttivo ha già presentato al Governo una proposta di nuova struttura organizzativa.
