Il leader dell’organizzazione di un laboratorio di trasformazione della pasta di coca in cocaina è stato arrestato dalla Polizia Giudiziaria (PJ), martedì, a Vila Verde, nel distretto di Braga. L’arresto è avvenuto a seguito dell’operazione Cristal Lab, avviata nel 2024.
La PJ informa, attraverso un comunicato inviato alle redazioni, che dopo lo smantellamento del laboratorio, “l’indagine è proseguita e ha permesso di raccogliere abbondanti prove che indicano il sospetto come uno dei principali responsabili dell’allestimento, fornitura della pasta base e di prodotti chimici, nonché del commercio del prodotto stupefacente”.
“Sono state effettuate due perquisizioni domiciliari e quattro non domiciliari, a seguito delle quali sono stati sequestrati valuta estera e documentazione di interesse per l’indagine, che documenta la logistica dell’operazione clandestina condotta sul territorio nazionale”, si legge.
Il detenuto sarà presentato questo mercoledì all’autorità giudiziaria, a Santa Maria da Feira, per il primo interrogatorio giudiziario e per conoscere quali misure coercitive gli saranno applicate.
Operazione Cristal Lab
Ricordiamo che, nell’agosto del 2024, la Polizia Giudiziaria aveva già arrestato tre sospetti legati a questa attività, che si trovano in custodia cautelare.
All’epoca, le autorità avevano dichiarato di aver ottenuto “la localizzazione di un magazzino isolato, a Santa Maria da Feira, nel quale funzionava un ‘laboratorio’, di dimensioni considerevoli, destinato alla trasformazione di pasta di coca in cloridrato di cocaina”.
“L’inizio dell’indagine si è concentrato sull’attività illecita sviluppata da un cittadino straniero” che presumibilmente vendeva droga “utilizzando un’identità falsa, con la quale gestiva una società commerciale”, ha riferito la PJ, nel comunicato.
L’uomo “ha utilizzato schemi apparentemente legali per fare uso di mezzi e affittare spazi dove, in modo dissimulato e apparentemente legale, poteva sviluppare l’attività di acquisizione internazionale e trasformazione in prodotto stupefacente”.
Nel corso delle perquisizioni effettuate dalla PJ sono state interessate residenze e magazzini, “riscontrando la presenza di abbondante materiale, centinaia di litri di prodotti chimici, benzine, acidi e altri, nonché tutta una struttura e attrezzature adatte a produrre, in un processo continuo giornaliero, tra cinque e 10 chilogrammi di cocaina”.
“L’operazione ha permesso, inoltre, il sequestro di pasta di coca e cocaina, in quantità stimata in circa 15 chilogrammi, sufficienti per 75 mila dosi individuali, nonché decine di chilogrammi di precursori e sostanze di preparazione”, riferisce anche la PJ.
L’operazione, denominata Cristal Lab, è stata realizzata dal Dipartimento di Investigazione Criminale di Braga, con la collaborazione della Direzione del Nord, contando sulla presenza di esperti del Laboratorio di Polizia Scientifica e la collaborazione della GNR.

PJ desmantela laboratorio di droga a Feira e arresta tre sospetti
Il laboratorio ha dimensioni considerevoli.
Notícias ao Minuto | 15:16 – 28/08/2024