Uno dei due ultimi fuggitivi del carcere di Vale de Judeus, l’argentino Rodolfo José Lohrmann, è stato consegnato alla Polizia Giudiziaria (PJ) questo giovedì, dopo essere stato catturato ad Alicante, in Spagna, a febbraio di quest’anno.
In un comunicato inviato alle redazioni, la Polizia Giudiziaria informa che la consegna è avvenuta dopo “un persistente e ininterrotto lavoro di raccolta e scambio di informazioni tra la PJ e le autorità spagnole in stretta collaborazione con la Procura Generale della Repubblica”.
“Presentata tempestivamente la corrispondente richiesta formale di estradizione dal Procuratore Generale della Repubblica, la stessa è stata concessa dalle autorità del Regno di Spagna”, si legge ancora.
La Polizia Giudiziaria ricorda inoltre che “Rodolfo José Lohrmann ha una lunga carriera criminale” ed era “annotato per il coinvolgimento in criminalità organizzata di alto livello e particolarmente violenta, a livello internazionale, tra cui spiccano i reati di associazione a delinquere, riciclaggio, rapina in banca, detenzione di armi proibite, falsificazione/contraffazione di documenti e furto qualificato”.
Inizialmente è stato “indagato dall’Unità Nazionale Contro il Terrorismo di questa PJ, per la pratica di molteplici assalti a mano armata” e “arrestato insieme agli altri membri di un’associazione criminale dedicata esclusivamente alla commissione di crimini violenti”.
Quando si fuggì a settembre 2024, stava scontando “una pena di 20 anni di reclusione”.
È stato catturato insieme al britannico Mark Cameron Roscaleer, gli ultimi detenuti in fuga di Vale de Judeus, avevano iniziato a commettere crimini in Spagna quando sono stati arrestati.
Fábio Loureiro, portoghese di 33 anni, è stato catturato il 7 ottobre 2024 a Tangeri, in Marocco, e attende l’estradizione in Portogallo.
Un mese dopo, Fernando Ribeiro Ferreira, di 61 anni e anch’esso portoghese, è stato arrestato in una casa in una piccola località del comune di Montalegre e il 10 dicembre, il georgiano Shergili Farjiani, di 40 anni, è stato ricatturato in Italia.
Quando fuggirono, i cinque detenuti stavano scontando pene tra i sette e i 25 anni di prigione per traffico di droga, associazione criminale, rapina, sequestro e riciclaggio, tra altri reati.
