In un comunicato, la direzione dell’Associazione 25 de Abril, presieduta da Vasco Lourenço, ricorda che, lo scorso venerdì, è morto il generale Amadeu Garcia dos Santos, “uno dei membri più significativi di quel collettivo unico, il Movimento delle Forze Armate (MFA)”.
L’associazione sottolinea che l’MFA “ha guidato quella memorabile epopea che ha portato in Portogallo la libertà, la pace, la democrazia, lo Stato di Diritto più giusto, uguale e solidale”, che, considerano, si sta “sgretolando”.
“Degli organi di sovranità, si renda onore al Presidente della Repubblica, che è stato presente al funerale e alle esequie di quel Capitano di Aprile, che è arrivato persino a generale. Per il resto, cosa abbiamo visto? Dal Governo o dall’Assemblea della Repubblica, tutto si è ridotto alla presentazione di condoglianze alla famiglia da parte del capo di gabinetto del ministro della Difesa Nazionale”, criticano.
I dirigenti dell’Associazione 25 de Abril si chiedono se si è ancora nel Portogallo “che vive da più di 50 anni in libertà e democrazia, situazione mai vissuta nei suoi quasi 900 anni e che i capitani di Aprile hanno contribuito a costruire”.
“Ci ha lasciato uno dei principali componenti del collettivo che ha fatto il 25 Aprile e, degli organi di sovranità, solo il Presidente della Repubblica era presente e lo ha onorato”, ribadiscono.
Rivolgendo una parola di riconoscimento a Marcelo Rebelo de Sousa, così come all’Esercito Portoghese per “l’elevata dignità degli onori militari funebri resi” al funerale, l’associazione manifesta “enorme riprovazione per l’operato degli altri organi di sovranità”, lasciando altresì critiche alla comunicazione sociale.
“Forse stanchi per la campagna esagerata che hanno fatto intorno al decesso di due giovani sportivi, anche la comunicazione sociale ha prestato poca attenzione alla scomparsa di Amadeu Garcia dos Santos, che non ha meritato per loro nessun rilievo di prime pagine o di apertura di notiziari”, lamentano.
L’associazione afferma che, al funerale, c’è stata “totale assenza di qualsiasi mezzo di raccolta di immagini o di suono” e domanda se si è smesso di avere “un vero ed etico servizio pubblico di comunicazione sociale”.
I dirigenti dell’Associazione 25 de Abril avvertono che queste situazioni relative al funerale di Garcia dos Santos possono “indicare impensabili mutazioni delle memorie e valori per i quali sempre si sono battuti i militari di Aprile”.
Il generale Amadeu Garcia dos Santos, uno dei militari coinvolti nella rivoluzione del 25 Aprile 1974 e ex capo di Stato Maggiore dell’Esercito, è morto questo venerdì all’età di 89 anni, ha confermato a Lusa una fonte ufficiale del ramo.
Amadeu Garcia dos Santos è nato il 13 agosto 1935, nel Bairro Alto, a Lisbona.
Il militare è stato uno degli elementi strategici della Rivoluzione dei Garofani, il 25 Aprile, responsabile delle trasmissioni, essenziali al successo del colpo di stato.
