La Guarda Nacional Republicana (GNR) ha sequestrato 240 chilogrammi di alalunga (‘Katsuwonus pelamis’) nel comune di São Roque do Pico, sull’isola di Pico, durante un’operazione di ispezione, ha rivelato oggi tale forza di polizia.
In base a un comunicato del Comando Territoriale della GNR delle Azzorre, il sequestro è avvenuto martedì ed è stato effettuato attraverso il Posto Territoriale di Pico.
“Nell’ambito di un’operazione di controllo delle attività di pesca, è stato ispezionato un veicolo adibito alla vendita ambulante di pesce, dove, al suo interno, sono state trovate casse contenenti circa 240 chili di alalunga destinate alla vendita ambulante, senza che questo fosse stato sottoposto al regime obbligatorio di prima vendita in asta”, ha dichiarato.
Il pesce è stato sequestrato e inviato all’asta di Madalena do Pico, “dove sarà sottoposto al regime di prima vendita all’asta”.
In seguito all’ispezione è stato identificato un uomo di 39 anni, comandante e proprietario dell’imbarcazione responsabile della cattura del pesce.
La GNR ha redatto due verbali di infrazione, uno per evasione dall’asta e un altro nell’ambito del Regime di Beni in Circolazione, per mancanza di documento di trasporto.
Nel comunicato, la GNR ricorda che le risorse marine “devono essere sfruttate in modo da garantire, a lungo termine, la sostenibilità ambientale, economica e sociale della pesca, in un approccio di precauzione, definito sulla base dei dati scientifici disponibili, cercando al contempo di garantire il reddito della pesca ai suoi professionisti”.
