“Attendiamo, senza escludere alcuna opzione e sempre in collaborazione con l’Unione Europea”, ha affermato Paulo Rangel ai giornalisti in un hotel a São Tomé.
In una reazione a nome del Governo all’annuncio dell’imposizione di tariffe del 30% su tutti i prodotti dell’Unione Europea (UE) fatto oggi dal Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, il ministro di Stato e degli Affari Esteri ha sottolineato che “è la Commissione Europea che sta conducendo le negoziazioni”.
Il ministro ha considerato che “è fondamentale comprendere che le negoziazioni continueranno almeno fino al 01 agosto, che è il termine ultimo, passato dal 09 luglio al 01 agosto”, fino al quale “non esiste ancora un quadro finale”.
Secondo Paulo Rangel, il comunicato della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, “riflette integralmente le linee di posizionamento che il Governo portoghese ha trasmesso alle entità europee” su questa materia.
“Cioè, consideriamo che sia un posizionamento negativo, tuttavia le negoziazioni sono in corso”, ha dichiarato, esprimendo la speranza che ci sia “uno sviluppo positivo per entrambi i lati dell’Atlantico”.
“Come dice la presidente della Commissione Europea, continueremo le negoziazioni e nessuna opzione è esclusa. Vale a dire, non è escluso che, se ci trovassimo di fronte a una situazione di escalation come questa per esempio annunciata, debba esserci una reazione, diciamo, anche essa nel senso di rafforzare i diritti doganali reciproci, quindi, una reazione di reciprocità”, ha aggiunto.
Il ministro ha sottolineato che una risposta eventuale dell’UE “potrebbe non essere esattamente uguale” e ha ribadito: “La nostra volontà è di raggiungere un accordo”.
Tariffe? UE disposta a negoziare con gli USA, ma non esclude “contramisure”
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha affermato oggi che Bruxelles continua a essere disposta a negoziare con gli USA per raggiungere un accordo prima del 01 agosto, dopo l’annuncio di Donald Trump di tariffe al 30%.
Lusa | 15:21 – 12/07/2025
