Un uomo è stato arrestato per il reato di violenza domestica, a Portalegre, per aver avuto un “comportamento molto controllante e geloso” verso la compagna, arrivando a controllare le sue amicizie, i social network e perfino a incoraggiare le figlie minorenni a insultare propria madre. Tuttavia, dopo essere stato portato in tribunale, è stato rilasciato.
Secondo la Procura della Repubblica del Distretto di Portalegre, “a seguito dell’emissione di un mandato di arresto in flagrante, il Pubblico Ministero ha sottoposto, il 1 luglio, a primo interrogatorio giudiziario un imputato indagato per il reato di violenza domestica”.
“Dal l’estate del 2018 a maggio 2025, la vittima e l’imputato hanno vissuto in condizioni simili a quelle di coniugi, condividendo la stessa abitazione”, si legge nella nota, pubblicata questo venerdì.
Secondo la procura, “dall’inizio della relazione, l’imputato ha consumato bevande alcoliche in eccesso e, a causa di questo, ha sempre adottato un comportamento molto controllante e geloso nei confronti della vittima, opponendosi, ad esempio, che questa andasse dal parrucchiere o alla manicure”.
Poi, l’uomo controllava il cellulare della vittima e aveva accesso al codice di sblocco per vedere “tutti i messaggi e contatti effettuati e ricevuti” e ha persino “bloccato amici della vittima sui social network”.
“Era anche una pratica comune dell’imputato insultare l’offesa all’interno della residenza e davanti alle figlie, così come incoraggiare le figlie minorenni a insultare la madre, arrivando perfino a aggredire la vittima”, ha indicato la procura.
Dopo essere stato portato a interrogatorio giudiziario, l’uomo è stato rilasciato e sottoposto alle misure di coercizione di “divieto di avvicinarsi all’offesa, alla sua residenza e al suo luogo di lavoro, in un raggio di 300 metri, misura che dovrà essere controllata attraverso mezzi tecnici di controllo a distanza”.

Uomo di 27 anni con braccialetto elettronico per aver aggredito l’ex fidanzata
Un uomo, di 27 anni, è stato arrestato dalla GNR per aver esercitato violenza domestica fisica e psicologica contro una donna, di 26 anni, sua ex compagna, nel comune di Arronches, distretto di Portalegre, ha rivelato oggi la Guardia.
Lusa | 13:44 – 03/07/2025
È inoltre vietato contattare l’offesa con qualsiasi mezzo o tramite terzi e di acquisire o detenere armi, dovendo consegnare quelle detenute in un posto di polizia.
L’uomo è anche tenuto a presentarsi periodicamente, una volta alla settimana, in un posto di polizia e dovrà sottoporsi a “trattamento per il problema dell’alcolismo, compresi consulti medici e eventuali trattamenti medici considerati necessari”.
L’indagine è diretta dal Pubblico Ministero di Portalegre.
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La violenza domestica è un crimine pubblico e denunciarla è una responsabilità collettiva. Se hai bisogno di aiuto o sei a conoscenza di una situazione di violenza domestica, segnala:
- Nel Portale di Reclamo Elettronico, su queixaselectronicas.mai.gov.pt;
- Telefonicamente, attraverso il numero di telefono: 112;
- Nel più vicino posto della GNR alla tua zona di residenza, avendo sempre a portata di mano i nostri contatti su www.gnr.pt/contactos.aspx;
- Nell’app App MAI112 disponibile e destinata esclusivamente ai cittadini sordi, su http://www.112.pt/Paginas/Home.aspx;
- Nell’applicazione SMS Segurança, rivolta a persone sorde su www.gnr.pt/MVC_GNR/Home/SmsSeguranca.
- Tramite l’e-mail della PSP: “vi****************@*sp.pt“