“Nel mese di luglio 2025 è emerso nuovamente l’aggravamento delle condizioni assistenziali in ginecologia e ostetricia, questa volta presso l’Unità Locale di Salute della Regione di Aveiro (ULSRA), con la chiusura per circa metà dei giorni del mese dell’emergenza ostetrica, a causa della mancanza di medici specialisti”, ha lamentato il SIM in un comunicato.
Mercoledì, il consiglio di amministrazione dell’ULSRA ha confermato a Lusa che il Servizio di Ginecologia e Ostetricia era stato chiuso, dopo le dimissioni del direttore, presentate “in seguito alla scala di emergenza sottoposta per il mese di luglio, che presenta un elevato numero di chiusure”.
Queste chiusure temporanee, secondo i responsabili ospedalieri, sono “giustificate dal rifiuto totale dei medici specialisti di effettuare ore straordinarie”, una responsabilità che il SIM respinge.
“Tutti i medici ginecologi-ostetrici dell’ULSRA hanno già superato di gran lunga il numero di ore straordinarie annuali a cui sono legalmente obbligati, non potendo essere ritenuti responsabili per la rottura dell’assistenza medica differenziata in quest’area, per il non riempimento delle scale di emergenza o per la mancanza di solidarietà” con l’unità sanitaria, ha dichiarato il sindacato.
Secondo la struttura sindacale, le risorse umane mediche “sono scarse”, traducendosi in 20 specialisti e 10 medici interni, che sono ancora in fase di formazione.
Di questi 20 specialisti, per questioni di età, malattia o genitorialità, “solo 11 prestano servizio di emergenza e, di questi, otto fanno emergenze notturne”, ha sottolineato il SIM, aggiungendo che, riguardo agli interni, quattro non prestano servizio nelle emergenze perché sono nella fase iniziale della formazione o in tirocinio presso un’altra istituzione.
“La mancanza di prospettive nel miglioramento delle condizioni di lavoro, a breve e medio termine, fa temere l’abbandono del servizio da parte di più medici, con il conseguente aggravamento del decadimento dell’assistenza medica ginecologica e ostetrica presso l’ULSRA”, ha avvertito il SIM.
Giovedì, i deputati del PS eletti ad Aveiro hanno interrogato la ministra della Salute sulle eventuali misure da adottare per evitare la chiusura dell’emergenza ostetrica dell’ospedale.
