Ventinue accusati di decine di truffe attraverso MB Way e falsità informatica, tra altri crimini, conosceranno oggi la sentenza, presso il tribunale di Leiria, a partire dalle 14:00.
Sono in causa decine di crimini di truffa, semplice e qualificata, falsità informatica, truffa informatica, inclusa quella aggravata, e accesso illegittimo, commessi in forma singola o in coautoria, secondo l’atto d’accusa consultato dall’agenzia Lusa.
Secondo l’atto del Ministero Pubblico (MP), gli accusati, prima del 23 ottobre 2019, conoscendo il funzionamento del servizio e delle applicazioni MBWAY e MBPHONE [quest’ultima dismessa nel novembre 2022], avevano formulato l’intenzione di, approfittando delle fragilità di questi servizi, trarre profitti economici ingannando terzi ignari.
Tutto iniziava con la consultazione di pagine Internet con annunci di vendita di articoli. Identificato l’annuncio – la stragrande maggioranza pubblicati su OLX -, il passo successivo era contattare il venditore, mostrando interesse nell’acquisto e suggerendo il pagamento tramite MB WAY.
Il MP riferisce che sono stati usati conti di altre persone, inclusi danneggiati, per movimentare somme sottratte ad altri danneggiati.
Oltre ai trasferimenti, sono stati effettuati prelievi di denaro e ricariche di cellulare, nonché consultazioni di saldo o movimenti di conti di offesi.
I calcoli fatti dalla Lusa indicano un danno patrimoniale effettivo per i danneggiati di 166.553,55 euro.