Violenta collisione tra tre auto uccide bambino di 8 anni alle Azzorre.

Violenta collisione tra tre auto uccide bambino di 8 anni alle Azzorre.
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Una violenta collisione tra tre auto, sabato 5 giugno, nel villaggio di Rabo de Peixe, sull’isola di São Miguel, nella Regione Autonoma delle Azzorre, ha causato la morte di un bambino di otto anni.

Dall’incidente sono risultate inoltre una persona gravemente ferita e tre con ferite lievi.

L’allerta per la collisione è stata diramata intorno alle 17:28. Sul posto erano presenti cinque ambulanze, un veicolo di estricazione e due veicoli SIV.

Tutti i passeggeri delle tre auto leggere coinvolte nel sinistro sono stati trasportati all’Ospedale del Divino Espírito Santo, nella città di Ponta Delgada.

Due dei feriti sono stati trasportati in arresto cardiorespiratorio all’unità ospedaliera. Il bambino è deceduto, mentre l’altra persona continua a essere ricoverata.

Sul luogo dell’incidente era presente anche la Polizia di Pubblica Sicurezza (PSP) per indagare sulle cause della violenta collisione.

Il sinistro è avvenuto all’incrocio delle Alminhas, nel villaggio di Rabo de Peixe, sulla strada che collega Ponta Delgada a Ribeira Grande.

Sui social media molti utenti si lamentano dei presunti problemi di questo incrocio ed è stata persino creata una petizione pubblica per chiedere la costruzione di una rotonda sul posto, al fine di evitare incidenti come quello di sabato.

“Noi, sottoscritti, cittadini e cittadine residenti nel villaggio di Rabo de Peixe e in altre località vicine, chiediamo con carattere di urgenza la costruzione di una rotonda nella zona delle Alminhas, sulla strada regionale di Ribeira Grande, un punto di grande traffico stradale e uno dei principali accessi al centro del nostro villaggio”, scrivono i firmatari, ricordando che questa è una zona “nota per il traffico intenso”.

“La zona delle Alminhas è ampiamente conosciuta per il traffico intenso, soprattutto nelle ore di punta, rappresentando un rischio costante di incidenti per i conducenti. L’attuale configurazione dell’incrocio non consente una circolazione efficiente né sicura, causando frequenti ingorghi, manovre pericolose e difficoltà per chi vi transita quotidianamente”, sottolineano.

Per questa ragione, i firmatari chiedono “alle autorità competenti di valutare con priorità questa proposta e di avviare il processo di pianificazione e costruzione della suddetta rotonda, appellandosi alla vostra responsabilità per correggere questa situazione”.

La petizione ha già raccolto quasi 400 firme.

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